martedì 20 settembre 2016

DIAVOLO D'UN SANTO!



DIAVOLO D'UN SANTO! 
Il fantastico mondo di Padre P.
di Bruno Magno
Memori
2011, brossurato, 
130 pagine, 10 euro

Benché non se ne citi mai il nome per esteso (non si sa mai), è chiaro che il Padre P. a cui allude il sottotitolo è un cappuccino con le stigmate recentemente salito agli onori degli altari per volere di un certo Papa che, dando un giudizio diametralmente opposto a  quello di un suo predecessore, ha ritenuto santo quello che altri giudicavano un ciarlatano. Ora, siccome sono stati fatti santi sia Padre P. che il Papa predecessore in questione, chissà in Paradiso come avranno risolto la questione. In ogni caso, Bruno Magno se la cava in modo egregio perché non mette in dubbio nessun evento prodigioso riguardante il cappuccino: anzi, ne propugna l'assoluta verità. Con l'aria del più pio dei devoti, racconta fatti incredibili (tutti ritenuti veri dagli agiografi del santo) ottenendo effetti esilaranti. Margherita Hack (autrice della prefazione) dice di aver fatto delle belle risate, e Sergio Staino, autore di alcune vignette che illustrano il testo, non è da meno. Di sicuro è divertente il miracolo di Padre P. che compare in visione al generale Cadorna, responsabile di una disfatta militare costata la vita a migliaia di soldati, e ne evita il suicidio: i soldati superstiti che ci speravano (nel suicidio) si profondono in ringraziamenti biascicati tra i denti. Per non parlare delle tentazioni notturne operate dal demonio in grado di assumere le forme più varie entrando nella cella del futuro santo, tra cui quelle femminili. "Bis in hebdomanda copulabat cum muliebre", "fornicava con una donna due volte alla settimana", scrissero gli inviati delle alte gerarchie della Chiesa. Giustamente Bruno Magno nota: "Solo lo zampino del diavolo può spiegare il successo arriso a una tale immonda campagna contro un uomo che in tutta la vita ha coltivato la virtù della purezza". C'è poi il miracolo del frate volante visto da un pilota di un bombardiere intenzionato a scaricare i suoi ordigni sulla zona del convento: Padre P. lo distoglie dal farlo, e le bombe colpiscono e fanno vittime altrove, ma non dove vive il santo. Insomma, una agiografia scritta dalla parte di Padre P. raccontando fatti così veri da non crederci.

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