giovedì 3 maggio 2018

ONDE GRAVITAZIONALI LA SCOPERTA DEL SECOLO




Christian Corda

ONDE GRAVITAZIONALI
LA SCOPERTA DEL SECOLO
PM Edizioni
2017, brossurato
160 pagine, 18 euro

Sono quasi imbarazzato nel dirlo, ma io al professor Christian Corda, astrofisico di fama internazionale, do del tu. Lo conosco da vent'anni come grande appassionato della Spirito con la Scure e addirittura mi sono servito della sua consulenza per la storia "La banda aerea", un Maxi Zagor basato su una esotica roccia "antigravitazionale".Tale fu il contributo dell'esperto Corda che diedi il suo nome (in inglese, Rope) allo scienziato pazzo coprotagonista, con l'eroe di Darkwood, del racconto e addirittura chiesi a Christian delle foto con la faccia da cattivo perché i fratelli Di Vitto, disegnatori della storia a fumetti, potessimo dare a quel personaggio proprio il suo volto. 
Adesso, eccomi però a recensire, dal basso della mia ignoranza, il suo libro "Onde Gravitazionali" con il quale ho cercato di chiarirmi le idee su quella che, a detta di tutti gli esperti, è stata la "scoperta del secolo"- E' come, spiega l'autore, se finora gli scienziati avessero guardato l'universo in uno schermo televisivo muto e adesso per la prima volta qualcuno sia finalmente in grado di alzare il volume. L'interferometro LIGO che nel 2015 ha registrato le onde gravitazionali previste cento anni prima da Einstein, ma anche l'impianto Virgo collocato in Italia (vicino a Pisa) e molto di pi, certamente, l'apparecchiatura LISA che verrà installata nello spazio, consentiranno nei prossimi anni di svelare scenari clamorosi. Christian Corda ricostruisce, in maniera comprensibile anche per i non addetti ai lavori, il lavoro di decine e decine di scienziati che per anni si sono dedicati allo studio delle leggi fondamentali che regolano l'universo e che hanno portato ai risultati fin qui raggiunti. Sono proprio gli uomini della comunità scientifica, talvolta litigiosi e fallaci (persino Einstein sbagliò qualche calcolo, i protagonisti del libro di Corda, al pari delle loro scoperte. Uomini chiamati a "pensare fuori dalla scatola", per poter avere intuizioni che superano gli orizzonti del passato, ma con il rischio di entrare a far parte dei gruppi dei "crackpots" (strambi) o dei "cranks" (fissati). Un saggio con lo stesso titolo e sullo stesso argomento, ma di autore diverso (Sandro Ciarliarello), è già stato recensito in questo blog:
http://utilisputidiriflessione.blogspot.it/2018/04/onde-gravitazionali.html

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